Striges #2 La voce dell'Ombra di Barbara Baraldi
Okayy vi giuro in questo momento sto morendo dal ridere ed un gran bene perchè la mia giornata è stata tremenda. Perchè sto ridendo?Ridiculousness su Mtv.
Vi avviso però che questo non influenzerà la recensione, anzi la alimenterà.
Qualche giorno fa sono di nuovo passata in biblioteca per restituire le mie precedenti letture (odio i libri della biblioteca del paese, sono ridotti malissimo) e fra le novità (grazie al cielo sono intatti) sono stata catturata da una meravigliosa copertina.
Un etereo disegno di una ragazza o bambina, dal viso splendido e pallido con dei meravigliosi capelli rossi. Come non prenderlo fra le mani e leggerne la trama? Sto parlando di Striges la voce dell'ombra di Barbara Baraldi. Un'altra lettura italiana per me. Sono sempre emozionata di scoprire che le scrittrici fantasy italiane siano cosi brave. Che belle cose.
Devo però cominciare dicendo che, verso un quarto della lettura mi sono resa conto, leggendo le note biografiche della scrittrice, che quello che avevo nelle mani era in realtà un secondo volume della serie. Oh cielo che errore. Detto questo posso dire che non si notava molto, certo mi sembrava un po' strano che l'introduzione della protagonista fosse così vaga, ma poteva benissimo starci.
Appena aperto il libro troviamo Zoe, la protagonista, mentre apre gli occhi in una strana stanza. Asettica, piccola, bianca e senza finestre. Confusa e debole, senza memoria per ciò che le è accaduto. Si ritrova fra le grinfie di un'antipatica ragazza vestita di pelle e un camicie di infermiera.
Non ne ricaverà altro che domande e angherie. Non le verrà detto dove si trova e nemmeno cosa è accaduto a Lei e a Sebastian. Sebastian il suo grande amore con cui stava scappando da Milano in
sella ad una moto.
Per chi ancora non lo sapesse Zoe è una strega. Ebbene si abbiamo le streghe in italia. Grazie Barbara di questa gioia che mi regali. Ciliegina sulla torta? il ragazzo che ama da secoli è un Inquisitore. Altra gioia per me*
Zoe e Sebastian si sono innamorati nel pessimo momento alla caccia alle streghe, mentre Lei stava bruciando fra le fiamme catturata dagli Inquisitori, Sebastian l'ha seguita. Quattrocento anni dopo le loro anime si sono rincontrate.
Si ricorda che stavano scappando a causa degli Inquisitori, che a malincuore stava abbandonando suo padre, la sua migliore amica, la sua mentore e amica di sua madre Sam ed infine il suo Famiglio Misha. La persona più importante per una strega. Come se tutto questo non bastasse ha voltato le spalle anche alla Sorellanza. Congrega di streghe suppongo. E qui ci voleva il primo volume.
Okayy basta con il riassunto ed il briciolo di trama. Sta già uscendo fin troppo confusa questa recensione.
All'inizio l'ho trovato un po' lento, purtroppo fino a metà libro non è cambiato molto. Ma nel mentre erano già comparsi strani intrighi e strani personaggi. La curiosità poi c'era eccome. Volevo sapere che cosa era successo a Zoe, volevo sapere che fine avesse fatto Sebastian e perchè nessuno le voleva rivelare niente. E sopratutto perchè nessuno sapeva che fosse ancora viva!
Le emozioni che ho provato durante la lettura sono state forti. E sicuramente voi potete capire quanto sia bello quando accade. Una cosa che amo e odio è quando mi immergo completamente. Ed è sempre successo in questo libro, sopratutto quando Zoe veniva tratta male ed ingiustamente anche. Avrei voluto essere al suo posto per rispondere o a tono o male, anzi facciamo che avrei proprio preso a schiaffi queste persone.
Lo stile della Baraldi è fluido e ricco di frasi importanti, di piccoli dettagli che possono anche passare inosservati ad una prima lettura, ma appena li noti ti sciogli. Mi piace come scrive, le parole che usa sono affascinanti... Devo ammettere che in alcuni punti mi perdevo e mi impiccavo fra le varie scene.
Parliamo delle scene cariche di magia? beh perfettamente magiche, non so che altro termine usare... sono molto molto ben pensate e affascinanti.
E il colpo finale? mi stende haha
Diciamo che non vedo l'ora di leggere il primo volume della serie.
Spero di riuscire a comprarlo ma è da un po' che non riesco a prendere nulla purtroppo, e come ripeto spesso non vado pazza per i libri a noleggio.
E' stato un piacere conoscere ed entrare nel mondo di un'altra fantastica scrittrice italiana.
xoxo -J
Devo però cominciare dicendo che, verso un quarto della lettura mi sono resa conto, leggendo le note biografiche della scrittrice, che quello che avevo nelle mani era in realtà un secondo volume della serie. Oh cielo che errore. Detto questo posso dire che non si notava molto, certo mi sembrava un po' strano che l'introduzione della protagonista fosse così vaga, ma poteva benissimo starci.
Appena aperto il libro troviamo Zoe, la protagonista, mentre apre gli occhi in una strana stanza. Asettica, piccola, bianca e senza finestre. Confusa e debole, senza memoria per ciò che le è accaduto. Si ritrova fra le grinfie di un'antipatica ragazza vestita di pelle e un camicie di infermiera.
Non ne ricaverà altro che domande e angherie. Non le verrà detto dove si trova e nemmeno cosa è accaduto a Lei e a Sebastian. Sebastian il suo grande amore con cui stava scappando da Milano in
Per chi ancora non lo sapesse Zoe è una strega. Ebbene si abbiamo le streghe in italia. Grazie Barbara di questa gioia che mi regali. Ciliegina sulla torta? il ragazzo che ama da secoli è un Inquisitore. Altra gioia per me*
Zoe e Sebastian si sono innamorati nel pessimo momento alla caccia alle streghe, mentre Lei stava bruciando fra le fiamme catturata dagli Inquisitori, Sebastian l'ha seguita. Quattrocento anni dopo le loro anime si sono rincontrate.
Si ricorda che stavano scappando a causa degli Inquisitori, che a malincuore stava abbandonando suo padre, la sua migliore amica, la sua mentore e amica di sua madre Sam ed infine il suo Famiglio Misha. La persona più importante per una strega. Come se tutto questo non bastasse ha voltato le spalle anche alla Sorellanza. Congrega di streghe suppongo. E qui ci voleva il primo volume.
Okayy basta con il riassunto ed il briciolo di trama. Sta già uscendo fin troppo confusa questa recensione.
All'inizio l'ho trovato un po' lento, purtroppo fino a metà libro non è cambiato molto. Ma nel mentre erano già comparsi strani intrighi e strani personaggi. La curiosità poi c'era eccome. Volevo sapere che cosa era successo a Zoe, volevo sapere che fine avesse fatto Sebastian e perchè nessuno le voleva rivelare niente. E sopratutto perchè nessuno sapeva che fosse ancora viva!
Le emozioni che ho provato durante la lettura sono state forti. E sicuramente voi potete capire quanto sia bello quando accade. Una cosa che amo e odio è quando mi immergo completamente. Ed è sempre successo in questo libro, sopratutto quando Zoe veniva tratta male ed ingiustamente anche. Avrei voluto essere al suo posto per rispondere o a tono o male, anzi facciamo che avrei proprio preso a schiaffi queste persone.
Lo stile della Baraldi è fluido e ricco di frasi importanti, di piccoli dettagli che possono anche passare inosservati ad una prima lettura, ma appena li noti ti sciogli. Mi piace come scrive, le parole che usa sono affascinanti... Devo ammettere che in alcuni punti mi perdevo e mi impiccavo fra le varie scene.
Parliamo delle scene cariche di magia? beh perfettamente magiche, non so che altro termine usare... sono molto molto ben pensate e affascinanti. E il colpo finale? mi stende haha
Diciamo che non vedo l'ora di leggere il primo volume della serie.
Spero di riuscire a comprarlo ma è da un po' che non riesco a prendere nulla purtroppo, e come ripeto spesso non vado pazza per i libri a noleggio.
E' stato un piacere conoscere ed entrare nel mondo di un'altra fantastica scrittrice italiana.
xoxo -J
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