La Confraternita del Pugnale Nero, Il Risveglio di J.R. Ward


Buonasera amici, eccomi di nuovo qui con una nuova recensione! Questo sera vi parlerò di un libro che da molto tempo mi passa sotto gli occhi ma che non ho mai pensato di acquistare fino ad ora, sto parlando della saga de La confraternita del pugnale nero di J,R Ward. Probabilmente la saga più venduta ed amata sui vampiri che non siano innocenti e brillanti. Non ho mai pensato di acquistarla perché ero circondata da altre seimila saghe ed in più il prezzo non mi era molto accessibile accumulato con le altre. Ho sempre apprezzato le copertina originali cupe e intriganti della Rizzoli HD e davvero non ho capito perché con la ristampa degli ultimi tempi queste copertine siano diventate una pubblicità per le Milf e gli oli per la pelle..... Tornando a noi, sono riuscita ad acquistare il primo volume Risveglio, questo inverno quando il centro commerciale dove vado a fare la spesa ha sbattuto tre copie tirate fuori probabilmente dal magazzino dove sostavano da secoli, dei primi tre volumi a soli 3€, e maledetta me che non ho preso direttamente anche gli altri due, come dicevo non ero sicura che mi sarebbe piaciuto abbastanza da spendere il badget mensile (che ormai non vedo più da dicembre) per tutti. 

Suppongo che la maggior parte di voi sappia ormai a memoria la storia di questa saga, ma direi che introdurre la trama di Risveglio sia meglio per rispolverare un po' il tutto, anche per me visto che ho concluso la lettura ormai due mesi e mezzo fa! Ma tranquilli ricordo ancora bene quanto alla fine questo romanzo mi abbia conquistata ed emozionata rapendomi in ogni secondo libero della giornata e della notte. Sappiate comunque che c'è un alto tasso di testosterone fra queste pagine, ovviamente anche il lato negativo, tutti questi guerrieri che si sopportano a vicenda da secoli... hahah oh e c'è da rifarsi gli occhi mentali con certe persone... 

-Momento di blocco dello scrittore, aiuto non so da dove iniziare, forse è colpa dello stress e della mia molto poco saggia, soddisfacente e tranquilla esistenza?-

In questo primo volume troviamo Beth Randall, una giornalista di provincia che in realtà non riesce ancora a farsi pubblicare un articolo intero dal suo capo, troppo impegnato a guardare nella sua scollatura e premiare la vecchia generazione, con una vita noiosa, dal suo punto di vista, che si divide fra il suo appartamento e le scene del crimine dove ritrova Detective che le danno una mano. Oh siamo in una città ai piedi di NY poco carina e molto pericolosa. Ma ovviamente il libro non gira esclusivamente intorno a Lei, infatti troviamo anche un'antica Confraternita dei più potenti vampiri al mondo... Come possono intrecciarsi due tipi di persone cosi? Ebbene Beth è la figlia di uno di loro ed è in pericolo...

Con queste premesse doveva essere per forza una lettura stupefacente no? Ebbene si, tralasciando alcuni momenti molto poco saggi e forzati ed altri un tantino eccessivi...
La scrittura della Ward è coinvolgente e fluida, riesce a catturare il lettore e catapultarlo all'interno della sua storia e quando non leggi non passa un secondo senza pensare a quello che sta succedendo ai personaggi. Pur trattandosi di un primo volume, Il Risveglio non cade nella trappola del romanzo descrittivo d'introduzione, anzi riesce tranquillamente ad alternare questa fase con il momento e alla parte emotiva. Di sicuro non manca d'azione e di colpi di scena, visto che ne veniamo travolti pagina dopo pagina.
Durante la lettura non si incappa in punti morti e non ci sono nemmeno momenti noiosi. Certo ci sono fin troppi momenti intimi vista la situazione non delle migliori ma focalizzandoci sulla storia di base possiamo passare oltre a questo dettaglio. Come dicevo sopra questi non sono i vampiri di un Young Adult e di fatti troviamo oltre che al moolto sesso, anche sangue e violenza perfettamente calibrata. 
Veniamo introdotti nel mondo della Confraternita, dei suoi antichi nemici e delle sue regole e credenze. Non eccede troppo con i dettagli ma li riporta nei punti giusti e al momento giusto. Per non parlare degli strani intrecci che sono dietro! Dico strani ma in realtà è cosa del tutto normale in questo mondo di vampiri, anzi tutta la loro coltura e storia è molto interessante anche se non si entra troppo nei dettagli. Abbiamo anche il vantaggio di avere il Pov doppio e quindi da una parte abbiamo Beth che si ritrova catapultata in una realtà totalmente opposta alla sua, e dall'altra parte troviamo Wrath, antico combattente e Re della stirpe dei vampiri. 
Wrath è un tipo strano, all'inizio è oscuro e spaventoso ma poi improvvisamente diventa quasi patetico. Ma perché?! era perfetto all'inizio, e ci sta anche possa rimanere travolto da delle emozioni fino ad ora sconosciute, ma non cosi tanto andiamo. Per non parlare di Beth che si ritrova uno sconosciuto minaccioso alto due metri in casa e dal terrore iniziale cosa fa?... Ovviamente questo è spiegato da una cosa che sta accadendo al suo organismo, essendo come dicevo figlia di un vampiro (il migliore amico di Wrath tra l'altro). 
Ma una confraternita non può essere tale senza altri vampiri al seguito, e cosi troviamo altri quattro(?) guerrieri di cui non vedo l'ora di leggere altro, sarcastici, spaventosi, forti, divertenti e delle volte vagamente teneri, ma anche molto devoti al loro Re. Re che rifiuta questo titolo troppo greve. C'è da dire che Wrath è anche un tipo molto complicato, la sua transizione non è stata delle migliori accaduta dopo una tragedia ed in modo inaspettato e doloroso. Questa tragedia comunque è il vero motivo per cui trova molto difficile assumere il ruolo che gli spetta per dovere. Ma ovviamente dovrà assumere le sue responsabilità ad un certo punto (dopo secoli). 
Oh mi ero scordata che c'è anche molta emotività in questo primo volume, ci sono momenti di profonde riflessione da parte dei protagonisti, beh diciamolo le riflessioni di Beth sono un po' superficiali. 

Un libro assolutamente interessante e da cui mi sono staccata piano piano e con molta tristezza. Il finale forse un po' troppo affrettato ma visto l'inizio... Io però avrei lasciato Wrath con quell'aria spaventosa e crudele, per lo meno quel lato di Lui dovrebbe permanere e camminare pari passo con il nuovo lato di se stesso.
Che altro potrei dirvi per consigliarvi questa lettura senza entrare troppo nei dettagli e rovinarvi la storia? non molto effettivamente. Non credo di aggiungere altro perché comunque la mia lettura è stata ricca di bei momenti proprio per il fatto che sapevo solo vagamente la trama di questo romanzo e assolutamente nulla sulla saga completa!
Sicuramente andrò alla ricerca dei prossimi volumi in una delle prime edizioni sperando di trovarne ancora qualcuna in giro e vi terrò aggiornati. Se non erro il secondo romanzo dovrebbe parlare di un'altro guerriero della confraternita... Speriamo per il meglio e nel frattempo, correte a leggerlo!

xoxo J-

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