Sparizione, Jane Rizzoli e Maura Isles #5 Tess Gerritsen (pillole di recensione)

Ammetto che il primo approccio alla lettura di questa serie poteva anche iniziare dal primo romanzo non dal quinto. Ma mi sono affidata al caso, al fatto che almeno i personaggi li conoscevo bene tramite la serie tv e al fatto che, nei romanzi polizieschi, conta molto il caso oltre che i personaggi stessi... Non è andata per nulla male. Certamente delle differenze caratteriali le ho trovate rispetto alla serie TNT, oltre che un ordine cronologico ed affettivo differente, ma è proprio questo il bello.
Mi ha fatto molto piacere scoprire che la vita privata di Jane è completamente stravolta e che ha più felice. Ho capito meglio il “distaccamento” di Maura, e mi è molto piaciuto inbattermi di nuovo nell’agente Dean dell’FBI.

Certamente non mancano la tensione in questo quinto libro della serie su Jane e Maura. Anche se conosco i personaggi sono stata catapultata in un mondo totalmente differente. Ho trovato Jane la solita pazza detective, forse lievemente più incosciente del solito nell’ultima parte del romanzo...

Mi hanno pienamente soddisfatta i punti di vista di Gabriel e della vittima/testimone Mila, Ricco di particolari il primo è tremendamente sconvolgente il secondo.

C’e mai qualcosa che può andare liscio nella vita Jane Rizzoli? Ma certo che no, perché non metterla sotto sequestro insieme ad altri ostaggi proprio nell’ospedale dove sta per partorire? Presa sotto sequestro dalla stessa ragazza che Maura ha trovato viva nella sua cella frigorifera... Mettiamoci di mezzo un pazzo che crede che ci siano alieni ed il governo pronti ad ucciderlo ed insabbiare tutto? La ragazza che purtroppo gli dà man forte è ormai fin troppo confusa dalle droghe che ha dovuto prendere per molto tempo e non ragiona più con piena lucidità, da invece a Jane un nome che la tormenterà nei sogni per le settimane a venire e la convincerà ad andare a fondo nella faccenda.

Mano mano che il romanzo prosegue, le vicende della vittima di cui abbiamo fatto la conoscenza all’inizio si ricongiungeranno a quelle attuali di Jane e Gabriel e così avremo finalmente il quadro completo...

Insomma questo libro è un perfetto concentrato di tensione, paura, dolore e perché no? Anche di speranza.
Non aspettatevi qualcosa di leggero perché non lo è assolutamente, anzi, e l’inizio lo dimostra chiaramente e brutalmente. Ma purtroppo è anche qualcosa che nella vita esiste veramente e dobbiamo farci i conti anche se preferiamo non pensarci...

La trama è la prosa mi hanno tenuta incollata alle pagine senza la manina difficoltà, anzi non aspettavo altro di scoprire altri dettagli.
Per essere il mio primo approccio alla scrittura di Tess Gerritsen posso affermare che non è andata per nulla male. Un poliziesco coi fiocchi.

xoxo -J