Gli Eredi di Altas, La Guerra degli Elementi di Veronika Santiago

Una settima fa' sono stata contattata da una giovane scrittrice italiana che mi ha proposto la lettura del suo primo libro, ho subito accettato dopo aver letto qualche pagina, ma anche solo la curiosa trama mi aveva già stregato. Di solito non leggo un Urban Fantasy di genere beh, così Fantasy, leggo sempre i soliti, anzi che cavolo sto dicendo? sto ancora finendo di leggere delle saghe iniziate anni fa' e praticamente in tutti c'entrano i vampiri. Ma ovviamente le ho iniziate da ragazzina e sono cresciuta guardando Buffy. Sono solo tre anni che la mia voglia di lettura si è scatenata, ma nell'ultimo periodo ho letto per la maggiore New Adult, quindi sto cercando di recuperare ora, soldini permettendo ovviamente... No okay sto parlando a vanvera, tornando al libro in questione. Sto parlando del fresco La Guerra dei Mondi, Gli Eredi di Altas, primo di una trilogia. 

Oh mio dio, non riesco a togliermi dalla mente questo libro e tutti i suoi personaggi. Mi seguono in ogni attimo della giornata mannaggia! 
La storia è così originale che non risulta banale nemmeno per un attimo. Il modo in cui l'autrice mette insieme il tutto è semplice e fresco e la lettura risulta molto scorrevole. 
I personaggi coinvolgono in un modo tale che i loro sentimenti ti catturano in modo quasi totalitario. Sono descritti molto bene e hanno le loro imperfezioni come qualsiasi essere umano, il che li rende parte della tua vita mentre leggi e anche oltre. Tra una pausa e l'altra stai li a pensare, cosa faranno ora? che succederà alla fine? e questo è speciale davvero. 
Le immagini che mi apparivano davanti agli occhi mentre le parole scorrevano erano magnifiche, così magiche e antiche, così cariche di significati, così limpide. Mi sembrava di essere entrata in uno di quei splendidi film fantasy che passavano in tv quando ero piccola. Montagne verdi, grandi palazzi splendenti, antichi e forti castelli, fiori e fuoco, aria e oceano, il tutto contornato da antica magia brillante e a volte oscura... 

Questo è ciò che vi aspetta in molte parti della lettura, ricordi di epoche lontane, di grandi Reggenti, di forti Sacerdotesse, ricordi che i protagonisti di questa storia affrontano da una vita, che vengono confusi con strani sogni o terribili incubi tormentosi. 

Questa storia parla di quattro ragazzi portati via da una vita che di bello per loro non ha niente da dare, una vita che li ha piegati, imprigionati nelle difficoltà, e condotti su un isola che li vedrà diventare, realizzare e accettare ciò che in realtà sono, degli Eredi. Eredi di un mondo lontano, magico e speciale, di questi Reggenti di cui sognano, potenti, tormentati e pieni di magia che proteggevano questo magnifico mondo, Atlas. Andato perduto, ma salvato in certo senso con alcuni superstiti e storie e antiche reliquie. 
Okay non mi sono spiegata molto bene purtroppo, forse le parole del libro lo renderanno più chiaro.

Scozia. Promesse di successo, di lavoro e di risposte, aiuto per una fuga: così uno sconosciuto convince un'aspirante cantante, un marinaio, una studentessa e un rampollo ricoverato in una clinica psichiatrica, a seguirlo su un'isola che è ovunque e in nessun luogo: OgniDove. Là Aisha, Dean, Aurora e Duncan scopriranno il vero motivo per il quale sono stati condotti con l'inganno ai margini del mondo: la storia è incompleta. I dieci Reggenti dell'antica Atlas, all'apice della grandezza, si sono dati battaglia fino all'annientamento ma il loro potere sugli elementi non è andato perduto. Non sarà facile accettare di essere Eredi di un così gravoso fardello: tra dubbi e insicurezze, aiutati dagli abitanti di OgniDove, discendenti dei superstiti di Atlas, i ragazzi cominceranno l'addestramento per risvegliare le loro facoltà. Ma gli elementi sono cinque: dove si trova l'Erede dell'Etere? E quali sono i piani degli Altri Eredi? Inizierà così una lotta contro il tempo alla ricerca dell'Etere. 

Ovviamente due di loro penseranno di essere finiti in un covo di pazzi e saranno molto scettici, diventando al quanto antipatici in alcuni momenti. Ma, per altri due, per Duncan ed Aisha, che non avevano nulla nella loro vita, che sono sempre stati "perseguitati" da questi sogni/ricordi, sanno che tutto questo è vero, lo sentono e lo accettano, anche se la strada da percorrere è lunga.  

Sono proprio questi due personaggi che nelle prime pagine del libro mi hanno conquistata, con il loro carattere, con le loro parole e gesti... Uno tormentato da sempre da scene di battaglie sanguinolente, morte e fuoco, l'altra semplicemente nei gesti... Credo che Duncan e Aisha siano i meglio descritti, di sicuro sono i miei personaggi preferiti, hanno un carattere forte e le emozioni che provano sono state rese intense e reali. Questo è fantastico perchè mi sono immedesimata molto con loro.

E se quel passato non fosse relegato tra le pieghe del tempo  e si insinuasse nel presente, minacciandolo?   
E se di quella antica realtà tu scoprissi di farne parte, a cosa saresti disposto a rinunciare per diventare chi sei destinato a essere? 

Nel libro Duncan, Aurora, Dean ed Aisha dovranno accettare il loro destino, i poteri che ne derivano e anche le responsabilità per salvare ciò che rimane di Atlas e dei loro discendenti.

La Santiago dipinge una storia fantastica, magica, antica, potente. Descrive le emozioni, in modo speciale, e sopratutto il suo modo di scrivere è fluido e intenso, visto che usa termini che non avevo mai avuto modo di trovare in un libro Fantasy.
Davvero è pura poesie a volte, sopratutto nei momenti dei ricordi/sogni mentre i ragazzi si ritrovano a vedere Altlas con gli occhi degli Antichi... 
Le sono molto grata per avermi fatto conoscere la sua storia e i suoi ragazzi, credo che da sola non avrei mai potuto leggere qualcosa di così speciale, Dio come sono ripetitiva oggi.
Forse l'unica cosa che m dispiace è che, secondo me, l'inizio e la fine sono un po' troppo veloci.
Non vedo l'ora di leggere il seguito, al più presto, sopratutto visto come sono rimaste le cose. Nessun cliffhangher tranquilli, solo che c'è qualcosa in un nuovo personaggio che non mi quadra, e poi, ho bisogno di sapere come sta Aisha e cosa succederà in futuro fra Lei e, qualcun'altro... Ed è anche ambientato parzialmente in Scozia, da quanto qualcuno non scriveva sulla Scozia? 
Se non l'avete ancora fatto, LEGGETELO e non riuscirete a pensare ad altro che non sia il futuro di questi ragazzi... 
Per fortuna il secondo libro c'è...

"Non è stato facile per Duncan, Aisha, Dean e Aurora accettare di essere gli Eredi dei Reggenti di Atlas e contenere il potere elementale che ne deriva. Con l'aiuto degli abitanti di OgniDove sono riusciti a salvare il quinto elemento ma gli Altri Eredi non sono stati sconfitti e rappresentano ancora una minaccia. Una visione di Aisha mostrerà l'avvento di un imminente catastrofe e ad OgniDove riprenderà l'addestramento. Antichi rancori, fomentati da vicende perse nel remoto passato, si insinueranno subdoli e prepotenti nel presente degli Eredi.

Verranno così sconvolti piani e alleanze e gli Altri Eredi ne approfitteranno per portare a termine il loro ambizioso piano: scatenare l'Apocalisse. Comincerà così, tra enigmi e visioni, la ricerca del varco che porterà sul pianeta le Quattro Forze Esiliate. Proprio quando la storia sembra destinata a ripetersi con inquietante precisione, gli Eredi si batteranno tra loro per impedire la fine del mondo."



Ma le copertine? waw!
Recensione incasinata? scusate, è che ci sarebbe così tanto da dire...!
xoxo -J