Il Confine di un Attimo di J.A Redmerski

Eccomi qui, una settimana dopo aver chiuso l'applicazione Blogger senza salvare l'inizio più carino che avessi vai scritto su un libro, eh si è da me, ma capitemi, il mio bar preferito era chiuso e l'alternativa con un pessimo caffè e strani camerieri era pieno ed io... ero su una panchina in piazza! 
Tenterò di ricordare un po' di quello che avevo scritto sperando esca bene come il precedente... sto piangendo dentro, credetemi! 


Credo che sia uno dei migliori libri che abbia letto sino ad ora, così emozionante, pieno di momenti felice e altrettanti dolori, con due protagonisti che catturano perfettamente la tua attenzione, a cui ti affezioni immediatamente, con i loro pregi e i loro difetti, innamorati della vita ma, a cui la vita ha fatto tanti torti, scene intense e ricche di significato per tutto il tempo del viaggio On the road che intraprendono i protagonisti, e persino oltre... 

La cosa che mi ha conquistato, anche se lo ero già molto prima di averlo acquistato, sono state molte cose che la scrittrice ha inserito, la musica, rock classico, roba che non tutti al giorno d'oggi ascoltano, messa ovunque per il libro parte di ogni attimo e percepibile, un gioco che la protagonista Camryn fa con la sua migliore amica, beh più che altro la sua amica, paragonate l'aspetto delle persone che incontrano con degli attori, la cosa divertente è che lo faccio anche io con il mio migliore amico, il bello è che li conoscono tutti, tra l'altro è la secondo cosa che mi ha conquistato e stupito durante la lettura delle prime pagine in prova, Alex Pettyfer, Jensen Ackles... Mm poi ci sono le auto, oh che auto ragazzi, beati gli americani che le hanno! E che dire invece del viaggio on the road sulla Camaro del '69? 
Ma la tappa più importante per i nostri protagonisti si rivela anche la città che più amo dell'America e che adoro in ogni suo aspetto, per la cultura, l'architettura, il culto ed il folklore, la gente ed i luoghi... New Orleans* beh è stato magia pura per me questo libro, una storia intensa che ti lascia senza fiato pagina dopo pagina, riga dopo riga, non c'è una sola volta che non ti stupisca di quella che accade, un emozione dopo l'altra che ti colpisce al cuore... 

La Redmerski è una fantastica scrittrice, esprime molto bene i sentimenti e le emozioni dei suoi personaggi, in un modo che ti fa' sentire esattamente come loro, che ti fa' amare e soffrire e addirittura imparare a capire i propri sentimenti con loro... 

Ho invidiato questo loro viaggio, vorrei avere la possibilità di farlo, di prendere qualche soldo e qualche vestito e prendere un autubus per destinazione ignota e alla fine finire in una splendida auto d'epoca e andare on the road per tutto il paese ascolta splendida musica rock, provando cose nuove, avendo il coraggio di fare quello che pensi ma non avresti mai osato e di lasciarsi andare alla vita... Ma ovviamente non sono Americana... uffa. 

In questo romanzo non è tutto rose e fiori, non è ragazzine innocenti che si innamorano del cattivo

ragazzo che subito dopo striscia hai piedi della suddetta venerandola e lei diventa un oca e vissero felici e contenti tutti quanti... beh no, grazie al cielo, e non è nemmeno una storia che inizia subito dopo un incontro e dura fino alla fine ed oltre con un solo problema stupido a metà.
Questa è una storia dolorosa, intensa, a volte cruda, reale, significativa, è una storia che va avanti strada facendo, con momenti strani, divertenti, intensi e altri mille momenti diversi. Ti emoziona, ma l'ho già detto, ti cattura, ti coinvolge, impari a conoscere Camryn ed Andrew e Dio quanto sono fantastici e reali! Andrew poi, quanto è volgare? Ma ehy, ci sta, va bene così, è così, perchè mettere petali di rosa al posto delle spine? Lui è un amante della vita, uno che la prende con forza, uno che se vede una ragazza da sola su un autobus ci fa due parole e quando Lei scende e non si accorge che un lurido vecchio la segue, torna indietro e la controlla, uno che se vede una ragazza senza metà gli offre una via di fuga, certo presentandosi e dando anche il suo indirizzo, visto che non ci si dovrebbe fidare del primo che incontri. E di certo Camryn non lo fa', anzi vuole stare molto alla larga da Lui, ehy chissà chi cavolo è davvero, e poi vuole continuare ad andare senza metà evitando distrazioni, ed evitando di affezionarsi di nuovo a qualcuno. 

Beh questo libro parla della vita, di come due persone riescano a salvarsi a vicenda, di come si deve tornare a vivere, a fidarsi, a innamorarsi, a ridere... Che altro dire? Può anche non piacere, ma di sicuro qualche frase, momento o parola, vi resterà impressa volenti o nolenti... 

Io, vorrei davvero che qualcuno mi "salvasse" come Andrew Parrish ha fatto con Camryn Bennet segnata da ferite dalla vita e da gente vicina, anche se a volte è volgare, se dice cose assurde per scandalizzare vecchietti in supermercati per farti divertire un po', se ti fa' cantare in pubblico o farti sdraiare sul tetto di una vecchia Camaro sotto la pioggia al lato di una statale... 

Non posso dirvi altro su Il Confine di un attimo perchè non renderebbe giustizia a questo favoloso romanzo che mi ha strappato il cuore.

xoxo -J